
COS’È LA PSICOMOTRICITÀ?
La Pratica psicomotoria si è sviluppata a partire dagli anni ‘70 del Novecento grazie al metodo teorizzato dal professor Bernard Aucouturier. Osservando i bambini giocare egli notò la stretta connessione esistente tra le modalità di uso del corpo e del movimento con gli aspetti emotivi e cognitivi.
“La psicomotricità è un invito a comprendere ciò che il bambino esprime del suo mondo interno attraverso il movimento. È un invito a cogliere il senso dei suoi comportamenti” B. Aucouturier
La Psicomotricità accompagna ciascun bambino nel suo percorso di crescita favorendo lo sviluppo motorio, affettivo e cognitivo attraverso l’azione, l’interazione e il gioco.
L’intervento psicomotorio si colloca a un livello educativo e preventivo e, promuovendo il benessere del bambino, segue questi obiettivi:
- Promuovere il piacere di muoversi e di fare esperienze con il proprio corpo, maturando sicurezza e fiducia in se stesso.
- Offrire uno spazio di espressione e benessere relazionale, migliorando la capacità di socializzazione e cooperazione.
- Aiutare il bambino a vivere e riconoscere i propri stati affettivi e quelli degli altri, favorendo il controllo emotivo e il contenimento dell’aggressività.
- Favorire il passaggio dal gioco senso-motorio al gioco simbolico, dal piacere del movimento al piacere di pensare.
È un percorso all’insegna dell’accoglienza e dell’ascolto del bambino, che viene stimolato nel rispetto dei suoi tempi e delle sue caratteristiche uniche.
Si rivolge a bambini da un anno, in grado di muoversi nell’ambiente anche solo gattonando, fino agli otto anni.
Percorsi di Psicomotricità
Spazio Cuccioli
Percorsi per i bimbi da 1 a 3 anni accompagnati dai loro genitori
Esperienze Psicomotorie per gli Adulti
Percorsi per i più grandi…per “mettersi in gioco” nel setting psicomotorio
Percorsi di Gruppo
Percorsi per i bambini dai 3 agli 8 anni per crescere giocando
Progetti nelle Scuole
Percorsi educativo – preventivi per l’asilo nido, la scuola dell’infanzia e la scuola primaria